120 milioni per lo sport in Sicilia: al via il bando per il potenziamento degli impianti comunali

Un bando da 120 milioni di euro per il potenziamento degli impianti sportivi dei comuni, finanziato con le risorse del Fondo sviluppo e coesione (Fsc) 2021-2027. Lo ha approvato il dipartimento Turismo, sport e spettacolo della Regione Siciliana, con un decreto (il ddg 4661/2024) pubblicato sulla Gurs n. 57 del 27 dicembre 2024.

Gli enti locali individuati (comuni, unioni di comuni, liberi consorzi di comuni e città metropolitane della Sicilia) potranno concorrere all’assegnazione di finanziamenti per realizzare nuovi impianti sportivi oppure per rigenerare, completare o adeguare strutture già esistenti, anche ai fini della loro omologazione. L’obiettivo è migliorare, anche sul piano qualitativo, la disponibilità di spazi per la pratica dello sport e, in generale, la vivibilità e l’interazione sociale.

Le domande dovranno essere trasmesse dal 13 marzo al 30 aprile con inoltro tramite applicativo informatico messo a disposizione dal dipartimento Turismo (l’indirizzo dell’applicativo sarà pubblicato in un secondo momento). Ciascun richiedente potrà presentare una sola istanza di contributo finanziario. I beneficiari di finanziamento competenti per territorio svolgeranno il ruolo sia di soggetto attuatore che di stazione appaltante e dovranno applicare la normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture.

Il finanziamento in conto capitale potrà essere concesso fino al 100% delle spese totali ammissibili e non è cumulabile con altri finanziamenti pubblici (regionali, nazionali o comunitari) assegnati per lo stesso intervento o relativi alle stesse spese. L’avviso definisce ammissibili tutte le spese necessarie direttamente imputabili all’operazione, purchè coerenti con le finalità dell’intervento e sostenute dopo la pubblicazione del bando stesso. Spese considerate non ammissibili sono invece, fra l’altro, gli eventuali costi di espropriazione e di acquisto di terreni o strutture. Come requisito generale, gli interventi dovranno essere completati, in uso e funzionanti entro il termine indicato nella domanda di ammissione a contributo finanziario.

La copertura finanziaria di 120 milioni rientra nell’ambito dell’area tematica 10 “Sociale e salute” del Fondo sviluppo e coesione (linea di intervento “Strutture sociali”, come previsto dalla delibera Cipess 41/2024 pubblicata il 31 ottobre scorso).