CALTANISSETTA – Il 10 ottobre si celebra la settima edizione della “Giornata Mondiale della Salute Mentale”, evento voluto dalla Federazione Mondiale della Salute Mentale in accordo con l’Organizzazione Mondiale della Sanità e patrocinato in Italia dal Ministero della Salute.
La malattia psichica può colpire chiunque, ma si può curare, e l’integrazione sociale rappresenta una tappa fondamentale nel processo di guarigione delle persone con disagio psichico.
Si stima (dati pubblicati da M.d.S.) che i disturbi mentali siano ai primi posti come carico di sofferenza e di disabilità e che tendano ad aumentare nei paesi industrializzati. In Italia poco meno del 10% della popolazione soffre, nell’arco di un anno, di uno dei disturbi mentali più frequenti, quali depressione ed ansia.
L’associazione dei familiari Ligabue, da oltre venti anni presente nel territorio Nisseno, come sempre propone iniziative e attività a sostegno delle persone con disagio psichico e nell’occasione ha chiesto un incontro col manager dell’ASP 2 di Caltanissetta per discutere come migliorare il servizio fornito agli utenti con problemi psichiatrici. Inoltre presenterà alla Direzione dell’ASP una serie di iniziative da realizzare insieme col Dipartimento di Salute Mentale di Caltanissetta e per coinvolgere anche efficacemente il 3° settore.
L’Associazione Ligabue auspica che vengano favorite tutte le iniziative di collaborazione tra le associazioni e le strutture sanitarie sanitarie preposte (come peraltro previsto dal “Nuovo Piano Strategico” per la Salute Mentale dall’Assessorato Regionale alla Sanita), al fine di integrare in modo sinergico le varie anime del sociale e dell’associazionismo .
